Pistola Termografica
La pistola termografica è un dispositivo dotato di particolare sensibilità alle radiazioni infrarosse ed è dunque in grado di ottenere immagini di tipo termografico. Il suo utilizzo riveste in particolare l’ambito militare e scientifico, tuttavia può risultare efficiente in molte altre situazioni di tipo domestico.
Il funzionamento di base della pistola si basa sulla lettura del valore di energia di ogni singolo pixel catturato, generando di conseguenza un’immagine in falsi colori o in bianco e nero di qualunque oggetto. In questo articolo ci occuperemo di indicarvi le caratteristiche di questo strumento, al fine di guidarvi nella scelta del prodotto più adeguato alle vostre esigenze e necessità.
Le migliori pistole termografiche da acquistare online
I modelli di pistola termografica presenti in commercio sono diversi e numerosi, motivo per cui scegliere quello più appropriato alle proprie esigenze ed ai propri interessi non è propriamente semplice. Il nostro consiglio, per facilitarvi nella scelta, è quello di procedere all’acquisto online, su siti come Amazon che propongono una serie di prodotti efficienti ad un ottimo rapporto qualità/prezzo. Nell’elenco che segue troverete una lista delle migliori pistole termografiche, nonché quelle più vendute, apprezzate e recensite.
Pistola termografica, cos’è ed a cosa serve
La pistola termografica, così come accennato in precedenza, è un dispositivo capace di registrare le variazioni di temperatura, grazie alla presenza di un apposito sensore ad infrarossi. Solitamente le immagini e le registrazioni catturate vengono mostrate su un display e presentano colorazioni differenti a seconda della temperatura di ogni singolo oggetto inquadrato.
Le radiazioni infrarosse sono invisibili ad occhio umano, eppure sempre presenti, indipendentemente dalla condizione luminosa dell’ambiente in cui si trovano. Ciò è dovuto al fatto che si tratta di onde di frequenza variabile situate al di sotto dello spettro visibile. La pistola termografica viene utilizzata in diversi ambiti, in particolare quello che riguarda l’edilizia. In tal modo gli esperti del settore sono in grado di visualizzare eventuali perdite di acqua o di gas e comprendere ove è sicuro intervenire.
Come funziona?
Il funzionamento di una pistola termografica, ma più generalmente di qualunque dispositivo termografico, risiede nella capacità di rilevare calore ed energia dalle radiazioni infrarosse trasmesse dai corpi. Le immagini captate vengono successivamente mostrate al di sopra di un apposito display, con colori termici falsati che indicano rispettivamente la temperatura di ogni singolo oggetto.
La termografia, dunque, si occupa di rendere visibile tutto ciò che l’occhio umano non è in grado di visualizzare ed elaborare. In tal modo i sensi si amplificano. Facendo un paragone con le onde radio: esse viaggiano nell’aria continuamente, eppure il nostro orecchio ed i nostri occhi non riescono a percepirle. La radio è uno strumento che utilizza queste onde per trasformarle in un suono udibile.
Come scegliere la pistola termografica migliore
Prima di procedere all’acquisto vi sono dei fattori che è importante considerare, in quanto influiscono in maniera decisiva sulla scelta della pistola migliore. Vediamo ed analizziamo di seguito quelli principali.
Risoluzione
Si tratta probabilmente del fattore più importante da considerare, in quanto la risoluzione del sensore di una pistola termografica è l’equivalente del numero di pixel e determina di conseguenza la qualità delle immagini acquisite. Dunque, maggiore è la matrice del sensore, tanto più efficientemente qualitativa sarà l’immagine registrata.
Addizionata all’ampiezza angolare di cui la lente è dotata, la risoluzione della pistola determina il raggio di azione che la stessa è in grado di rilevare. Il modello e la relativa risoluzione vanno scelti tenendo conto delle proprie esigenze: se si necessita di rilevare la mappa termografica di edifici distanti e di piccole dimensioni, è importante acquistare un prodotto dotato di un sensore con un numero di pixel elevato.
Tipo di sensore
Ognuno dei modelli di pistola termografica presente in commercio può essere caratterizzato da sensori di diverso tipo, i quali influiscono nettamente sulle funzionalità e sulle caratteristiche del dispositivo. Il tipo di sensore più conosciuto ed utilizzato è quello microbolometrico a matrice piana, tuttavia vi sono dei prodotti che ne presentano uno a scansione meccanica o a matrice di punti.
Di norma si tratta di elementi suddivisi in diversi gruppi: quelli considerati raffreddati ed impiegati in ambito di ricerca scientifica (poiché dotati di una sensibilità termica maggiore), e quelli non raffreddati. Anche il materiale di realizzazione suddivide i sensori in diverse categorie, in quanto influisce sulla sensibilità termica del dispositivo stesso. La maggior parte dei sensori è realizzato in silicio amorfo o ossido di vanadio.
Campo visivo
Va innanzitutto specificato che il sensore della pistola termografica, noto anche come microbolometro, non solo rappresenta in maniera grafica l’energia termica dell’intera porzione di campo visivo inquadrata, ma consente anche di misurare la temperatura di ogni singolo oggetto situato al suo interno, con una precisione che si aggira intorno a ± 2°C o ± 2%.
A tal proposito risulta fondamentale non solo conoscere il Field Of View (FOV) di una pistola termografica, il quale determina le dimensioni del campo visivo che la stessa riesce ad inquadrare, ma anche l’Instantaneous Field Of View (IFOV). Quest’ultimo, infatti, indica il campo visivo corrispondente ad ogni singolo elemento situato nella sua porzione inquadrabile. Essa aumenta di dimensioni con l’allontanamento dall’oggetto che si sta osservando.
Temperatura e sensibilità
Ogni pistola presente in commercio è caratterizzata dalla presenza di una sensibilità termica, fattore particolarmente rilevante che sta ad indicare ogni variazione di temperatura registrata dal sensore. La sensibilità di questi dispositivi influisce nettamente sulla qualità delle immagini e consente di stabilire la precisione con cui la temperatura delle stesse viene misurata.
Non è da escludere come fattore rilevante anche l’intervallo massimo di temperatura entro cui la pistola termografica è in grado di effettuare la misurazione. I dispositivi più moderni presenti in commercio sono in grado di raggiungere un intervallo di temperatura superiore ai 100 °C.
Trasferimento immagini
I modelli di pistola termografica più sofisticati presenti in commercio consentono il trasferimento delle immagini registrate su altri dispositivi, così che possano essere analizzate con maggiore accuratezza. Ciò è possibile grazie alla presenza di un cavo USB, il quale consente di collegare lo strumento ad un computer. Non tutti i modelli sono inoltre dotati di scheda SD o microSD, utili a far sì che lo spazio di archiviazione venga amplificato.
Pistola termografica, prezzo
Il prezzo di una pistola termografica dipende da una serie di fattori e varia a seconda degli stessi, che si tratti dei materiali impiegati per la realizzazione, delle funzionalità di cui il dispositivo è dotato, della risoluzione che presenta, della qualità e tipologia del sensore e così via. Ciò consente di suddividere i modelli presenti in commercio in diversi gruppi a seconda della fascia di prezzo.
Vi sono le pistole termografiche più economiche ed accessibili, prive di funzionalità aggiuntive o qualità sorprendenti, il cui costo si aggira intorno ai €50/100. Poi vi sono quelle più sofisticate, particolarmente qualitative, ricche di funzionalità, il cui prezzo va dai €100 ai €300. Infine è possibile acquistare pistole termografiche molto sofisticate utilizzate in ambito professionale, il cui costo supera persino i €500.
La scelta varia in base alle proprie esigenze e necessità, sia in termine di budget che in relazione all’obiettivo per cui si decide di acquistare la pistola.